I guanti riscaldanti KWARK sono destinati agli utenti di mute stagne che intraprendono lunghe immersioni in acque fredde, nonché ai subacquei che desiderano migliorare il comfort durante immersioni più brevi o in acque leggermente più calde utilizzando batterie esterne con controllo di potenza. Questo controllo è particolarmente importante durante le lunghe immersioni con decompressione e quando c'è una grande differenza nella temperatura dell'acqua tra la profondità target e la profondità della tappa di decompressione.
Quando si utilizzano guanti riscaldanti, tenere presente quanto segue:
- Quando si pianifica un'immersione, è necessario tenere presente che l'uso di elementi riscaldanti influisce sulla saturazione del sangue con componenti dei gas respiratori. Quindi pianifica le tue immersioni in modo conservativo.
- Pianifica sempre le tue immersioni in modo che la capacità della batteria utilizzata sia sufficiente a far funzionare il riscaldatore per tutta la durata dell'immersione.
I guanti basati sul comprovato materiale Polartec Windbloc® sono molto caldi, anche senza riscaldamento. Grazie al suo buon isolamento e all'eccellente assorbimento e trasporto dell'umidità verso l'esterno, protegge efficacemente le mani del subacqueo dalla dispersione di calore. Anche da spenti, i guanti mantengono elevati parametri di protezione termica quando sono completamente immersi.
Il riscaldamento avviene sulla base di un elemento riscaldante distribuito su tutto il dorso della mano e attorno al polso, con una potenza di 20 Watt per guanto. È posizionato vicino alla superficie interna in modo che la maggior parte del calore generato riscaldi le mani del subacqueo.
I guanti sono protetti contro il cortocircuito dell'impianto tramite un fusibile. Il fusibile è facile da sostituire e si trova sul cavo di alimentazione nel connettore che distribuisce l'alimentazione a entrambi i guanti.
Un'ulteriore protezione contro l'effetto rana bollita lentamente sono gli interruttori termici che interrompono l'alimentazione elettrica ai guanti quando la temperatura supera i 45 gradi Celsius.
I guanti sono leggermente più lunghi al polso, in modo che questa zona possa essere adeguatamente riscaldata sia dall'alto che dal basso. Sono volutamente non larghi in modo da non creare problemi quando si indossa un guanto asciutto.
Collegare i guanti è molto semplice. Circa 35 – 38 cm del cavo di alimentazione dovrebbero staccarsi dal bracciale. Tenere la spina del cavo che fuoriesce dal guanto tra il pollice e l'indice piegato. È necessario avvolgere il cavo di alimentazione attorno alla mano e collegare entrambe le parti della spina. La spina si adatta bene per ottenere una tenuta IP67 e quindi, soprattutto quando si scollega, dobbiamo tenerla saldamente con le dita. Utilizzando entrambe le mani è facile farlo anche indossando i guanti. Prestare particolare attenzione ai cavi in modo che non siano piegati in nessun punto e non li tirino o li forzino. Il cavo in eccesso avvolto attorno alla mano la protegge da strappi e piegature gravi, garantendo una maggiore durata dell'installazione. Nel video allegato mostriamo come collegare i guanti.
I guanti possono essere lavati a mano lavandosi le mani con sapone mentre si indossano i guanti, dopo aver fissato le spine, ad esempio collegandole al cavo di alimentazione. Puoi torcere, ma non strizzare o spremere. È consentito appoggiarlo su un asciugamano ed esercitare una leggera pressione con un altro asciugamano.
I guanti vengono forniti con una borsa per il trasporto e un cavo di alimentazione con raccordo a T, in modo da poter collegare contemporaneamente guanti e gilet.
I guanti sono certificati CE.
Super caldo!!!
